Le 3 Paure del Networker E Come Superarle

Le 3 Paure del Networker E Come Superarle

In un precedente post avevo parlato delle regole del successo nel NM. Ma come in tutte le cose c’è anche il lato oscuro, le paure. E per arrivare al successo bisogna percorrerne l’impervia strada. Ci sono tre paure che bloccano la crescita e la formazione di un Networker di successo.

 Le tre paure di un Networker

Ci sono passato Io, ci passerai tu e ci passerà chiunque intraprenderà questa attività. Affrontarle e superarle è parte integrante della formazione di ogni Netwoker. E’ il passaggio obbligatorio se vuoi diventare un professionista. Vediamo quali sono questi tre Draghi da affrontare.

#1 – La paura delle critiche

Non si scappa. Questo è il primo ostacolo, il primo duro colpo che riceviamo. Le critiche degli amici, dei parenti e di chi ci conosce ( o almeno pensa di conoscerci). Pesco nel mucchio e dimmi se almeno una volta non ti è stato detto: ” Anche tu ti sei messo a fa sta roba? Ma è legale?” oppure l’altro grande classico: ” Guarda conosco un tipo che ha un suo amico che ci ha rimesso un sacco di soldi”. Insomma la critica spesso negativa, a volte a fin di bene, quasi mai costruttiva è il primo Drago da sconfiggere.

Come superare la paura delle critiche.

Se conosci la paura, la puoi sconfiggere. Evita soluzioni drastiche come aggredire con una sfilza di controaccuse a chi ti critica, confermeresti solo le sue convinzioni. Poniti invece come un professionista, fai domande. Cerca di capire cosa spaventa chi ti muove una critica. Già, perché devi sapere una cosa chi ti sta criticando non parla di te ma delle sue paure. Inizia con queste tre domande:

  1. Cosa sai del network marketing?
  2. Hai avuto esperienze personali?
  3. Cosa ti ha spinto ad acquistare il kit? ( se già ha avuto esperienze)

Se durante una conversazione, usi con attenzione queste domande potrai scoprire che forse chi ti muove una critica lo fa solo per saperne di più e sta cercando di capire tu cosa sai veramente e se può fidarsi di te. Pensa che con tre domande puoi avere una conversazione efficace e istruttiva, piuttosto che rimanere su posizioni lontane e battagliere di chi si impunta che è una fregatura contro chi ha l’opportunità fantastica. Il segreto è spostare la conversazione sui desideri e i sogni del tuo interlocutore e dare l’idea che potresti avere la soluzione ai sui dubbi.

#2 – la paura del fallimento.

Il Drago feroce per eccellenza. Questa parola solo se nominata fa tremare le gambe. La vergogna di fallire, sentirsi messo all’indice da tutti, tornare a casa con la coda tra le gambe. Ti ho fatto un buon quadro?, penso di si. Si fallisce quando non si impara nulla da una esperienza, si fallisce quando il giudizio è offuscato dalla presunzione di sapere tutto, si fallisce quando si molla tutto.

Come superare la paura del fallimento.

Chissà perché per qualsiasi lavoro, professione o attività è necessario un periodo di formazione e invece nel network marketing i guadagni devono piovere dal cielo un secondo dopo aver firmato la domanda di collaborazione.

Anche qui mi affido ad un classico. Non esistono fallimenti ma solo risultati. Frase scontata se messa fuori da un contesto ma che invece è una delle migliori armi per superare la paura di fallire. Se vuoi ottenere qualcosa devi fare alcuni passi obbligatori.

Primo passo: la formazione. Per superare questa paura devi formarti, devi studiare. Impara come si contattano le persone, impara cosa dire e come dirlo, impara come farti conoscere e come diventare un Professionista. Impara tutto sui prodotti e sull’azienda. Insomma costruisci la corazza ( a proposito di draghi!) che ti proteggerà contro le obiezioni.

Secondo passo: Prova sul campo. Ti ricordi quello spot che diceva ” la potenza è nulla senza controllo”. Avere una conoscenza illimitata non ti porta a nulla se non provi effettivamente sul campo cosa funziona e cosa no. Prova sul campo la tua formazione, scopri cosa si adatta a te, cosa ti rende credibile e cosa sopra tutto attira a te le persone con cui vuoi collaborare.

Terzo passo: risultati. Ad ogni azione corrisponde una reazione. Quali azioni ti hanno avvicinato ai tuoi obiettivi?. Come ti sei sentito?, cosa dovresti migliorare?. Controlla periodicamente i tuoi risultati, tieni un diario giornaliero o settimanale dei tuoi risultati sia di cosa funziona sia di cosa non ha funzionato.

La paura di fallire viene solo da una cosa. Non sapere cosa stai facendo. Più ti formerai, più conoscerai e affinerai le tue armi, più facilmente la paura del Drago svanirà.

#3 – La paura di riuscire.

Ti sembra assurdo? Eppure la paura di riuscire, di avere finalmente raggiunto i tuoi obiettivi può diventare un freno incredibile. L’autosabotaggio è un paura subdola, si nasconde dietro scuse “ovviamente chiare e indiscutibili”. Non ho tempo, devo prima risolvere una cosa importantissima, questa settimana ho degli impegni inderogabili ecc… ecc…Ma sai qual è la paura? è quella di dover cambiare abitudini, è la paura che se riesci dovrai modificare il tuo stile di vita, è la paura di cosa dirà la gente.

Come si supera la paura di non riuscire.

Qui si entra nel campo della motivazione. Per superare questa paura devi scoprire qual è il motivo per cui hai fatto la scelta di migliorarti, che sia economico, professionale, personale sta a te ( con l’aiuto del tuo sponsor) portare alla luce le motivazioni che ti spingono a realizzarti. E’ il famoso perché. Una volta che hai chiaro cosa vuoi impara a portare il Sogno nella realtà quotidiana. I passi sono questi:

Primo passo: Agisci. Le azioni quotidiane anche se piccole ti aiutano ad integrare nuove abitudini nel tuo stile di vita senza stravolgerlo. Ogni giorno fai qualcosa che abitui la tua mente a pensare a come realizzare i tuoi desideri.

Secondo passo: Frequenta altri Networker. essere parte di una comunità di persone che la pensano come te ti aiuta a mantenere la mente concentrata sugli obiettivi, inoltre ti abitua a vivere come se avessi già raggiunto i tuoi risultati sei già parte del tuo successo.

Terzo passo: Allarga le tue conoscenze. Sai cosa ti impedisce di realizzarti?. Rimanere sempre nel tuo comodo, pacioso e tranquillo orticello. Nulla accade, nulla cambia. Allarga le tue conoscenze anche al di là del discorso networking. Quando è stata l’ultima volta che hai frequentato un corso di formazione? quando è stata l’ultima volta che ti sei segnato in palestra e se già la frequenti hai già fatto una bella cena insieme agli altri iscritti?.

Per superare le paure devi solo integrare un passo alla volta le conoscenze che ottieni formandoti, provando sul campo cosa funziona e allargando i tuoi orizzonti.

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che scrivermi a info@nolimitspeople.net e verrai contattato successivamente.

Fare Pubblicità Funziona Ancora?

La risposta è DIPENDE!

Intanto se capisci il concetto che sto per illustrarti, sei già più avanti del 90% di chi fa impresa in Italia:

FARE MARKETING EFFICACE NON SIGNIFICA FARE PUBBLICITÀ

Quello che voglio farti capire è che i potenziali clienti di un’azienda o di un negozio vogliono sapere, conoscere, essere informati, capire, e queste esigenze crescenti insieme all’avvento dei social media hanno cambiato per sempre le abitudini di acquisto delle persone.

Ecco perché fare (solo) pubblicità non produce più risultati congrui: la pubblicità deve essere il veicolo per rendere visibile la comunicazione che, a sua volta, deve adempiere ad un obiettivo diverso dal ” VENDERE QUALCOSA”.

Stai leggendo con attenzione?

Il momento di essere sinceri.

Lascia che te lo chieda.

Come hai reagito all’ultima pubblicità che ti si è presentata davanti?

– Ha suscitato il tuo interesse?

– Ha catturato la tua attenzione?

– E’ riuscita a venderti qualcosa?

PROBABILMENTE NO!

Ovvio, perché anche tu, come milioni di italiani, tra cui i tuoi potenziali clienti, sei sempre di corsa, sempre più distratto, sempre più selettivo, sempre più schivo riguardo alle promozioni, sempre più informato ed esigente.

Dai alla fine siamo tutti nella stessa barca, ci affidiamo (o ci siamo affidati) alla pubblicità, spesso pubblicità in cui comunichiamo sconti, sperando di veder crescere le entrate della nostra attività, quando invece alla fine rimaniamo con un pugno di mosche in mano.

Sai perché spesso falliamo?

Perché la gente non ne può più, ha imparato ad evitare certe comunicazioni e ora e soprattutto in futuro la vera sfida sarà RIUSCIRE A CATTURARE L’ATTENZIONE DELLE PERSONE.

Eppure qualcuno, spero tu non sia in questa cerchia, sta pagando fior di quattrini per quello spot ciofeca (ops, l’ho detto)

COME SI CATTURA L’ATTENZIONE?

Forse una volta poteva bastare solo la pubblicità, ma oggi non basta più.

OGGI DEVI COMUNICARE.

Occhioooo, comunicare non significa pubblicizzare i tuoi prodotti scontati (come fanno praticamente tutti), comunicare nel 2019 significa:

– raccontandosi mettendoci la faccia

– parlare dei problemi che possiamo risolvere ad un nostro potenziale cliente

– parlare dei benefici che il nostro prodotto può donare

– far vedere clienti soddisfatti (nei prossimi anni le recensioni non basteranno più)

– PORTARE AVANTI CON COSTANZA LE AZIONI SOPRACITATE 🙂

Strappa_Capelli

TI SERVE UN METODO!

Potrebbe sembrare complicato, e so anche bene che corri dietro alle urgenze e che nonostante tutto, per far crescere la tua attività ne hai provate di tutti i colori, quasi sempre invano.

Ma ora, che finalmente hai capito che FARE MARKETING NON VUOL DIRE FARE PUBBLICITÀ E FARE PUBBLICITÀ NON SIGNIFICA COMUNICARE, sei pronto a fare la differenza e portare la tua attività al livello che merita.

Ed è proprio per persone determinate come te che è stato creato il “Metodo No Limits People”

METODO NO LIMITS PEOPLE

Si tratta del primo metodo originale in Italia, che aiuta le persone a svolgere “Network Marketing professionale” nell’azienda partner con cui collaboriamo, sviluppando un marketing strategico e una comunicazione efficace su web e non solo, utilizzando anche la pubblicità, ma non spendendoci un patrimonio.

Per conoscere il “Metodo No Limits People” è arrivato il momento che tu ci scriva, prima che lo faccia qualche tuo concorrente.

Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che scrivermi a info@nolimitspeople.net e verrai contattato successivamente.

 Da Bravo Networker Fai Girare la Voce!

Le 3 Regole del Successo

Ci sono tre regole che sono alla base di un buon successo nella vendita diretta.

Tre regole che se seguite con scrupolo possono farti fare quel salto di qualità che desideri.

Prima di continuare: cos’è una regola e a cosa serve? Dal dizionario Hoepli: ” Norma dell’agire che prescrive il modo in cui comportarsi in determinate circostanze “. Quindi la regola è  una indicazione  su come agire in una situazione in cui ci troviamo e serve come riferimento per determinarne il risultato. In definitiva uno strumento molto utile se vuoi arrivare al successo.

Prima regola: impara a selezionare.

Elimina subito l’idea del tutti dentro. Come professionista devi capire che non tutti sono in grado di svolgere questa attività. Impara a fare una selezione di chi vuoi che faccia parte del tuo team. Come si fa una selezione? Prima di iniziare, prima di mettere annunci ovunque devi fare un profilo di chi vorresti contattare. Come si fa?

1) Inizia con chiederti chi deve rispondere ai tuoi annunci. Vuoi una persona che già abbia avuto un’attività per conto proprio? Vuoi una persona che conosca il network marketing? Vuoi qualcuno che sappia ricevere formazione e lavorare in squadra?

2) Vuoi qualcuno che cerca un part time o full time? C’è una sostanziale differenza perché part time ha già una entrata e può permettersi un certo tipo di investimento sia di tempo che di soldi. Full time è una persona che cerca lavoro come dipendente o vuole avviare una attività di networking?

3) Personalità. E’ chiaro che non puoi mettere un annuncio che dica “cerco un Leader!”, faresti solo ridere. La personalità è qualcosa che puoi valutare quando sei di fronte al tuo candidato. Personalmente sono molto soggettivo, a me piace una persona allegra, curiosa, mi piace chi fa domande anche scomode, mi piacciono le persone che non si spaventano davanti alle parole vendita e sfida. Mi piace chi durante una conversazione parla di sé e dei suoi desideri.

Seconda regola: formazione.

La formazione è la crescita che fai come persona e come Networker. Se tu per primo non impari a formarti sarà difficile che possa trasmettere ai tuoi collaboratori qualcosa che abbia valore. Ci sono molti modi per imparare. I libri, la biblioteca di un professionista non è mai vuota ma soprattutto la sua mente è ricca di informazioni e concetti. Leggi ogni giorno anche solo una pagina può fare la differenza. Investi in audio e video corsi, ce ne sono di ottimi sulla vendita sulla crescita personale su qualsiasi cosa ti possa dare formazione, frequenta un corso dal vivo e confrontati con altri che sono sulla tua stessa via. Leggi e segui i blog dei grandi Networker americani. Insomma investire tempo e soldi in formazione sarà il tuo migliore investimento. Da tutto questo puoi trarre concetti, puoi creare i tuoi personali corsi e trasmettere le tue conoscenze alla tua downline.

Terza regola: Networker.

Chi è costui? Questo devi dirmelo tu. Chi vuoi che sia un Networker? un professionista che sappia attirare a se persone capaci di costruire insieme qualcosa di grande o un rompiballe che annoia tutti con la sua magnifica opportunità? Domanda retorica. Il Networker è la persona che dà valore. Valore alle persone con cui collabora perché le ha selezionate personalmente, dà valore alla sua offerta perché l’ha valutata e progettata con cura, dà valore a se stesso perché non smette mai di formarsi e crescere come persona e come professionista.

 Sulla via del successo.

Immaginati come qualcuno che è in continuo viaggio. Il successo non è qualcosa a cui devi aspirare, il successo è la via che percorri per diventare una persona migliore. Seguire queste tre regole è come avere una lampadina che illumina i punti che vuoi avere sempre sotto gli occhi ed evitare di perderti.

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che scrivermi a info@nolimitspeople.net e verrai contattato successivamente.

Stagione della semina e della raccolta negli affari

L’argomento di oggi riguarda metaforicamente le due stagioni che caratterizzano la nostra attività, la prima è quella della semina mentre la seconda è la stagione della raccolta.

La stagione della semina è la fase di investimento in cui stiamo mettendo molto tempo e impegno, e non necessariamente vediamo molti risultati, ma investiamo tutto in questo lavoro e con il massimo impegno.

Poi arriva la stagione della mietitura, ovvero è quando otteniamo i risultati, quando cominciamo a guadagnare, in sostanza riceviamo la ricompensa per tutta la semina che abbiamo fatto in precedenza.

Queste due stagioni hanno quindi una grande distinzione, e questo ci fa capire che la stagione della semina e la stagione della raccolta non sono un tutt’uno, ma una conseguenza di un buon lavoro iniziale.

Molte persone seminano oggi e vogliono raccogliere domani. Si impegnano oggi e si aspettano di ottenere il risultato domani. E parte di questo è perché molte persone che entrano in affari, provengono da una mentalità da dipendente in cui hai un lavoro fisso, lavori per una settimana e inizi a essere pagato subito.

Nessuno dice: “Guarda, ci vorranno un paio di mesi prima che tu venga pagato”. Anche tu sai benissimo che non funziona in questo modo, con un lavoro da dipendente; fai i lavori che ti vengono assegnati e vieni pagato alla fine della settimana o del mese.

Ma l’imprenditorialità è qualcosa di leggermente diverso perché qui ci mettiamo molto tempo e impegno all’inizio e non vediamo molti risultati. In futuro, in un’altra stagione, inizieremo a essere pagati molto di più e senza avere la necessità di impegnarsi maggiormente e con maggiore fatica.

Ci vuole tempo per costruire il business!

Ma una volta che l’attività è avviata, allora è il momento che raccogli i frutti. Quindi, se lo capisci, se sei d’accordo con il fatto che le stagioni della semina e la stagione della raccolta sono due fasi completamente distinte dello stesso lavoro, allora sarai pronto per fare questo lavoro.

Ti dico questo, perché molto spesso, ci mettiamo al lavoro settimana dopo settimana, mese dopo mese senza scorgere il risultato, e solo dopo alcuni mesi, iniziamo a vedere i risultati, per alcuni addirittura potrebbe volerci un anno o più.

La fase iniziale è il punto cruciale perché è quando la maggior parte delle persone smettono. È allora che la maggior parte delle persone si arrende.

È in questa fase che la maggior parte delle persone pensa: “Ah, non funziona”. Ma la realtà è che stava già funzionando, semplicemente non hanno aspettato abbastanza a lungo che arrivasse la stagione della mietitura.

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che cliccare sul pulsante WhatsApp che trovi qui sotto a destra e contattarmi.

 Da Bravo Networker Fai Girare la Voce!

Perché non si hanno risultati nel Network Marketing o sono scarsi?

Questa è la domanda che molti networker si pongono, sia se sono in attività da molto sia se hanno appena iniziato, perché i risultati sono scarsi o non arrivano? un episodio che mi è capitato questi giorni mi ha dato la risposta che voglio condividere con te.

Una parentesi mi ha reso invisibile

La scorsa settimana ho passato ore e ore a cercare di risolvere un problema serio sul blog, dopo un aggiornamento era diventato invisibile, impossibile accedere impossibile vederlo online. Due giorni per cercare di arrivare a capire che mancava una parentesi in un file. Incredibile, vero? Un piccolo segno può nasconderti o mostrarti nel tuo splendore.

Usa le parentesi per metterti in luce

E’ un modo più lungo per dirti che devi differenziarti.  Non svolgere l’attività tra parentesi come se fossi invisibile, ma usa le parentesi per evidenziare le tue abilità, usale per sponsorizzarti come un esperto capace di aiutare le persone.

Parliamoci chiaro, avviare un’attività di network marketing oggi come oggi se non sai come differenziarti dalla concorrenza è come fare un salto nel cerchio di fuoco, rischi di bruciarti prima ancora di passare dall’altra parte.

Un mondo di Cloni

Siamo Cloni. Abbiamo tutti lo stesso prodotto unico, abbiamo tutti il miglior piano marketing siamo tutti con l’azienda leader di mercato, dovrebbe essere una passeggiata ma non è così. Perché diventiamo solo rumore di fondo se non riusciamo ad emergere dalla massa di cloni.

Come differenziarsi dalla concorrenza

dato per scontato che prodotto, piano marketing e azienda devono essere i migliori sul mercato TU devi essere la variabile. Tu devi essere la differenza che a parità di prodotti convince il cliente a comprare o ti fa sponsorizzare persone per costruire il tuo team. Ecco che arriviamo alla  svolta e possiamo fare il punto di quanto detto finora in tutti i miei post.

Segui questi tre passi che ora ti spiego:

  1. Prendi un impegno. Impegnati con te stesso, decidi che per almeno un anno ti dedicherai a questa attività e cercherai do formarti, di diventare una persona migliore per migliorare il tuo business e aiutare gli altri a fare lo stesso.
  2. Costruisci il tuo sistema. Siamo nell’era digitale, basta andare a mendicare un contatto o cercare qualcuno che ti ascolta. Crea il tuo sistema online per portare valore e costruire la tua attività. Saranno le persone veramente interessate che verranno da te.
  3. Sponsorizzati come un esperto. Ascolta le persone, cerca di capire cosa non le fa dormire la notte e cerca la soluzione, diventa tu la persona capace di risolvere il loro problema, la persona che ha i mezzi e le capacità di aiutare gli altri a costruire la vita che desiderano.

Continua a formarti e a crescere come persona e come Networker. Nel network marketing c’è bisogno di persone che sappiano differenziarsi anche per come interpretano questa professione.

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che cliccare sul pulsante WhatsApp che trovi qui sotto a destra e contattarmi.

 Da Bravo Networker Fai Girare la Voce!

Cosa fanno i LEADER quando c’è una Difficoltà

L’argomento di oggi è capire come reagiscono i leader alle difficoltà

Quando tutto va bene, quando è un periodo proficuo, quando tutto funziona senza alcun intoppo, tutti crescono. Cresce sia la persona di successo come pure quella non così brillante, cresce il leader e il dilettante, tutti crescono felicemente quando tutto scorre bene, e per tutti c’è margine di guadagno. L’economia è ottima, l’azienda sta andando alla grande. Tutti crescono!

Ma la vera leadership si mostra quando si affronta una crisi, la vera leadership è in grado di vedere quando il gioco sta iniziando a farsi duro; quando si sta preparando una situazione difficile. Quando va tutto bene, tra il dilettante e il leader, non si vede alcuna differenza. Entrambi stanno salendo perché tutto è fantastico, va tutto bene, tutto funziona alla grande. Ma poi quando arriva un momento difficile, un dilettante quindi non una persona professionale, non una persona che è un leader, cosa accade nella sua attività? Le cose iniziano a sfuggirli tra le mani, tutto scivola sempre più giù e poi crolla in caduta libera fino in basso. Quindi questi personaggi crescono quando il momento è favorevole per tutti e poi calano quando si presenta la prima difficoltà. E molta gente che si spaccia per imprenditore nel network marketing è proprio così, continuano ad andare su e giù perché non hanno una leadership.

Quando si ha la leadership, i leader sfruttano al meglio quel bel momento, continuano a crescere, ma quando si presenta il momento difficile, allora cosa fanno i leader? Non cadono, si mantengono in piedi e sostengono anche gli altri. Quindi qualunque sia il livello di difficoltà a cui vanno incontro, quando diventa duro proseguire, quando le cose si fanno veramente difficili, dicono, “Whoa! Teniamo la posizione. Manteniamo tutto fermo! “. Pertanto lavorano con la loro gente, mantengono alto il morale; mantengono alta la positività per mantenere l’attività salda dov’è, in modo che non crolli. Continuano a rafforzare la situazione e poi indovina cosa accade? La stagione torna a cambiare, tornano i bei tempi e loro poi salgono e continuano a crescere.

I dilettanti invece sanno crescere nei periodi propizi, ma alla minima difficoltà crollano. Ritorna il bel tempo e crescono di nuovo, ma appena il tempo cambia in brutto ricadono. Quindi non continuano mai a progredire. La chiave è qui, la lezione di oggi è che se sei un leader, uno dei segni che lo contraddistingue è che quando arriva un momento difficile, quando ci sono delle difficoltà tu non cadi, mantieni la posizione, fai tutto il possibile per mantenere la tua attività dov’è.

Cosa significa?

Forse dovrai combattere contro gli incendi; comincia a risolvere i problemi, risolvi le difficoltà in modo che le persone rimangano nel business. Forse dovrai fare molte più telefonate individuali, molta più formazione, molti più incontri con le persone per mantenere stabile il business. In questo modo la tua attività potrà restare stabile e poi, quando arriva il prossimo periodo di crescita, ricomincerai a crescere. Questo è il vero segno distintivo della leadership.

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che cliccare sul pulsante WhatsApp che trovi qui sotto a destra e contattarmi.

 Da Bravo Networker Fai Girare la Voce!

BLOCCHI che inibiscono la creatività e FERMANO i tuoi progressi!

Voglio parlare dei blocchi alla creatività e cose che possono davvero fermarti sulla strada del successo.

Vorrei parlarti dei blocchi alla tua creatività e non è solo, come per esempio la creatività del pensare, dipingere, scolpire e creare musica, hai bisogno di creatività ovunque.

Se stai cercando di costruire il tuo business, hai bisogno di creatività per questo, se stai cercando di diventare una persona di successo, hai bisogno di creatività specifica per quello. La creatività è ovunque. Gestire i tuoi social media, richiede un certo grado di creatività. Quindi cosa potrebbe impedirti cosa potrebbe ridurre e bloccare quella tua creatività? Ci sono alcune cose che ora vedremo.

La prima è la paura del fallimento o la paura di fare errori e, in un certo senso, non è colpa tua perché ti è stato insegnato quando andavi a scuola. Sì, perché a scuola, quando vai a scuola, quando vai all’università, ti viene costantemente insegnato a non sbagliare, a non commettere errori perché se commetti errori, è un segno rosso con la penna. Se si commettono errori, si fallisce l’esame. Quindi impariamo a scuola che è male commettere errori, e quindi cerchiamo di evitare gli errori a tutti i costi possibili, il che non è sempre poi così intelligente nel mondo reale che sta là fuori.

La paura del fallimento blocca veramente la creatività di molte persone e impedisce a loro di raggiungere risultati solo per il fatto che hanno paura di sbagliare. Hanno paura di sembrare sciocchi. Hanno paura di fallire, ma in realtà non sanno che le persone di maggior successo sono quelle che hanno spesso fallito. Le persone di maggior successo, sono quelle che hanno fallito di più, che hanno commesso il maggior numero di errori, ma la maggior parte delle persone non la pensa proprio così. Questo è il primo aspetto.

La numero due è la paura dell’egoismo. La paura dell’egoismo, la paura di essere egoisti, la paura che altre persone pensino che tu sia egoista fermano molte persone nei loro affari, impediscono a molti di progredire nella loro vita, perché hanno solo paura . Hanno paura che gli altri possano dire: “Oh, sei avido, o tu questo, quello o quell’altro“. Ma la realtà è che, ehi, non è egoistico voler offrire di più alla propria famiglia. Non è egoistico voler raggiungere il proprio potenziale. Non è egoistico voler aiutare migliaia di altre persone nella tua attività. Non c’è nulla del genere. Non è egoismo!

Se vuoi avere più successo, non è egoistico. In realtà è il tuo dovere. Il tuo compito è avere successo, ma molte persone lo lasciano scivolare via nella loro testa, perché forse ad un certo punto, hanno pensato che qualcuno che ha successo sia solamente un egoista. A volte devi esaminare il tuo pensiero perché se hai paura delle altre persone che dicono che sei egoista, prova a chiederti, ho pensato in quel modo? E forse è lì che è stato piantato il seme.

Il terzo blocco della creatività e che impedisce alle persone di avere successo è la paura del successo. Potresti dire: “Beh, questa è una sciocchezza Steve, posso capire la paura del fallimento, ma sicuramente non può esserci alcuna paura del successo.” Fidati di me, ci sono un sacco di persone che credono a quello che sentono dire, ossia che la paura del successo è anche chiamata sindrome dell’impostore. Quindi ci sono un sacco di persone che potrebbero avere successo, potrebbero progredire nel loro lavoro, potrebbero avere molto soddisfazioni nel loro campo, ma si fermano da sole, smettono di progredire, perché hanno paura che se avranno successo, se cominciano a fare soldi, la gente comincerà a dire che non sono soldi fatti onestamente.

La gente dirà che sta fingendo. E molte altre persone hanno questo in testa: “Bene, questo successo non può durare per sempre, questo non può essere poi così tanto buono. Se sembra troppo bello per essere vero, ci deve essere sotto qualcosa di poco pulito, ci deve essere qualcosa di brutto associato a questo successo. ” E non c’è! Non sei falso, non sei qualunque cosa di negativo, se hai successo semplicemente te lo meriti. Se guadagni molti soldi, te li sei guadagnati. Non c’è niente di sbagliato in tutto questo. Nessuno verrà e ti accuserà. Va bene non sapere tutto, come va bene anche non essere perfetto ma avere molto successo nella tua vita non è un peccato. Non lasciare che la paura del successo inizi a fermarti.

Per ultimo, la numero quattro è la paura dello spreco. La paura dello spreco è fondamentalmente quando una persona ha paura di perdere tempo o risorse come il denaro. Quindi, molto spesso, qualcuno potrebbe avere un’enorme opportunità, un’enorme possibilità, ma dirà: “Bene, e se investissi il mio tempo per il prossimo anno, due anni, tre anni, cinque anni, e poi non si rivelasse essere la giusta scelta? Perderei tutto questo tempo. Bene, cosa succede se investo i miei soldi, Dio non voglia, e se compro prodotti, o investo nel trading, o investo in qualunque cosa, e non risulta poi essere la giusta scelta, oppure la mia vita non ne verrebbe cambiata? Ah, non posso permettermi di perdere tutto questo”.

Eppure, ancora molte persone permettono a questa paura di sprecare la loro vita, le loro risorse, come il tempo o il denaro, e quindi di rimanere fossilizzati nel punto in cui si trovano. Ma indovina che cosa ho per te, non so se sia una buona o una cattiva notizia. Il tempo passerà comunque!

Molto spesso quando parlo a qualcuno della costruzione di un’attività, e loro mi chiedono: “Bene, quanto tempo ci vorrà per fare dei bei soldi?” e io rispondo: “Beh, forse cinque anni, forse sette, forse 10 anni“. E dicono: “Ah, cinque anni per iniziare a fare soldi. È davvero tanto tempo. ” E io rispondo: “Beh, prova ad indovinare un po’ tra cinque anni cosa dirai se non avrai iniziato ora. Tra cinque anni, dirai, beh, vorrei avere iniziato cinque anni fa perché ora almeno sarei già arrivato“.

C’è un proverbio cinese che dice Il momento migliore per piantare un albero è vent’anni fa. Il secondo momento migliore è adesso. Quindi tra un anno, vorrai avere iniziato oggi. Quindi perché non iniziare ora? Bene, ma cosa succede se investo cinque anni e non funziona? Allora, hai ancora altri 50-60 anni davanti a te per fare. Va bene. Hai tempo. Vedo così tante persone che hanno appena 20 o 30 anni e stanno già dicendo: “Oh, è troppo tardi“. Che cosaaaa?

Il colonnello Sanders, la persona che ha fondato la catena fast-food americana KFC, ha iniziato quando aveva circa 60 anni e divenne un milionario prima di morire. Quindi se hai 30 anni, se hai 40 anni, se hai 50 anni, rock and roll, hai tutto il tempo che vuoi caro mio. Devi solo cominciare a fare qualcosa. Devi iniziare, smettere di aspettare, smettere di pensare, smettere di meditare, iniziare a fare la cosa maledetta, iniziare a inseguire il tuo sogno, iniziare a raggiungere la tua visione, iniziare a lavorare sulla tua missione. Va bene, hai tempo, anche se non funziona, ricomincia, ricomincia.

Quando Edison cercò di realizzare la prima lampadina provò 5000 volte senza successo, fallì 5000 volte e un giornalista che era andato a intervistarlo gli chiese: “Come ti senti dopo aver fallito 5000 volte?” e Edison rispose: “Non ho fallito 5000 volte, ho appena trovato 5000 modi in cui non funzionerà. E sono 5000 volte molto più vicino al modo in cui funzionerà“. Alla fine hai capito perché oggi riusciamo ad accendere le lampadine? Quindi prova ad immaginarti quella scena, prova ad immaginare se Edison avesse rinunciato, avresti comunque continuato ad usare le lampade al cherosene! E’ quello che vogliamo?

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che scrivermi a info@nolimitspeople.net e verrai contattato successivamente.

 Da Bravo Networker Fai Girare la Voce!

Non cambiare mai l’OBIETTIVO nel Network Marketing!

Avere un obiettivo nel network marketing, cosa è, e come cambia la nostra visione

Di solito quando si arriva all’ultimo giorno del mese la maggior parte dei networker si sforzano di raggiungere i propri livelli, si sforzano di raggiungere le proprie qualifiche eccetera. In alcuni mesi ce la fanno e in altri purtroppo non accade. È solo la prossima qualifica; il rango successivo potrebbe essere un po’ troppo lontano, oppure non c’è abbastanza tempo e non si raggiunge l’obiettivo. La tentazione più comune quando non si raggiunge l’obiettivo nel network marketing è di cambiare l’obiettivo stesso dicendo: “Ah, forse non posso raggiungere mai questo livello. Forse non riesco a raggiungere questo rango. ” ma in realtà non è vero.

Sai cosa fanno invece i leader di successo quando non raggiungono il loro obiettivo nel network marketing? Non cambiano l’obiettivo, ma cambiano la scadenza, quindi la spostano al mese successivo e dicono: “Va bene, questo mese, non siamo riusciti, siamo un po’ carenti di questo… Quindi il prossimo mese concentriamoci su questo. Rimbocchiamoci le maniche e raggiungiamo il livello“. In questo modo le cose accadono!

Un sacco di cose in quest’anno  folle sono accadute, un sacco di cose diverse sono successe; il Coronavirus, le quarantene e tutto il resto, ma la visione non dovrebbe mai cambiare.

Cambiano i metodi, cambiano gli strumenti che usi; andavamo in giro per l’Italia ogni settimana per fare una presentazione aziendale e dall’inizio del COVID, non abbiamo fatto una sola presentazione. Ma l’attività sta crescendo. Non sta crollando, come mai? Non stiamo viaggiando, non stiamo perdendo tempo, non stiamo bruciando benzina, non stiamo sprecando tutto quel tempo e gli affari comunque stanno effettivamente crescendo anche se non stiamo più facendo quei particolari incontri.

Quindi ci siamo orientati e ci siamo adattati, e abbiamo effettivamente trovato modi ancora più efficienti per costruire il business, modi ancora più convenienti per far crescere il nostro business e quindi non devi mai cambiare la tua visione, solo perché qualcosa è cambiato. Semplicemente perché forse eri un po’ più piccolo dal punto di vista professionale, non devi cambiare la visione o il tuo obiettivo, devi solo adattarti alla situazione, e forse spostare le scadenze e dire: “Ok, proviamo il mese prossimo“. Questo è quello che fanno i grandi leader, perché loro hanno quella che chiamano memoria a breve termine, quando si tratta di fallimento.

Sai invece cosa fa una persona senza successo, se non riesce a raggiungere un nuovo livello, oppure se non riesce a fare qualcosa, allora dirà: “Oh, è così. Non lo faccio più. Questa è tutta una perdita di tempo. ” E quindi si pentiranno di se stessi per le prossime due settimane, per il mese successivo, e diranno “non faccio più nulla perché ho fallito“.

Ciò che fanno le persona di successo, è quella di non amare il fallimento, non gli va nemmeno giù di non raggiungere l’obiettivo; ma hanno una memoria a brevissimo termine e dicono: “Sì, fa schifo. Ma domani è il mese prossimo, ricominciamo. ” E lo fanno effettivamente accadere. Continuano a farlo e farlo fino a quando non ottengono il risultato. Non cambiano mai l’obiettivo. Restano incollati sull’obiettivo. Continuano a provare cose diverse finché non funzionano; finché non ottengono il risultato. E per alcuni di voi potrebbe volerci una settimana, per altri potrebbero volerci un paio di mesi, per altri ancora potrebbero volerci alcuni anni per arrivare a quel livello di sogno; al reddito dei tuoi sogni, alla vita dei tuoi sogni… ma non rinunciare mai ai tuoi sogni! Non rinunciare mai a quella vita da sogno. Non rinunciare mai a questi obiettivi. Non rinunciare mai a queste cose; possono ancora accadere per te. Devi solo andare avanti.

L’unico modo per fallire nel network marketing è smettere di farlo. Questo è un fallimento garantito. Altrimenti, se continui a farlo, non potrai mai fallire.

Devi solo imparare le lezioni e andare avanti finché un giorno non arrivi; sei lì, la tua destinazione effettiva, il tuo reddito da sogno effettivo e il tuo livello di sogno effettivo. E poi dirai: “Oh mio Dio, tutto quello che è successo, stava accadendo per un motivo ed eccomi finalmente arrivato“. E so anche che quel momento per alcuni di noi non arriva quando lo vogliamo. Forse ci piacerebbe che arrivasse più velocemente, ma non sempre funziona così. Ma devi solo andare avanti, continuare a fare il lavoro, rimanere coerente, rimanere concentrato e ci arriverai. Garantito!

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che cliccare sul pulsante WhatsApp che trovi qui sotto a destra e contattarmi.

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OBIETTIVI nel Network Marketing: parlane con la squadra

Parla con la tua squadra dei loro obiettivi!

Oggi ti parlo dell’importanza di definire con i membri del tuo team i loro obiettivi, perché troppi leader parlano solo dei propri e non di quelli dei loro membri del team. E’ un po’ folle se vai dalla tua squadra e gli dici: “Ehi , Ho bisogno di raggiungere questo livello, puoi fare di più? Ehi, voglio raggiungere questo livello, puoi venderne di più per favore?

Non ha molto senso, vero? È molto più efficace quando parliamo con un membro del team dei suoi obiettivi e cerchiamo di scoprire cosa vuole ottenere nella sua vita e nel suo lavoro.

Il primo passo per lavorare con i membri della tua squadra è scoprire cosa sono gli obiettivi.

Puoi chiedere a ciascuno di loro “Cosa sogni? Cosa vuoi ottenere? Dove ti vedi tra cinque o dieci anni? Cosa vorresti fare per la tua famiglia? Cosa vorresti ottenere? ” e quando inizi a scoprire cos’è che sognano, allora capisci meglio cosa motiva questa persona, perché una persona potrebbe essere motivata dal denaro, un’altra dai viaggi e un’altra da qualcos’altro. Quindi il primo passo è scoprire quali sono i loro obiettivi. Ma non è abbastanza solo per scoprirli non è sufficiente, ecco perché dobbiamo passare al secondo punto.

Il secondo passo è definire un piano o meglio una strategia di crescita. Una volta individuati i piani, una volta individuati gli obiettivi, il passo successivo è quello di applicare effettivamente un piano per raggiungerli. Potresti porre domande: “Quanto è importante per te raggiungere questi obiettivi? E come ti sentiresti quando l’hai raggiunto? E quali saranno le conseguenze del mancato raggiungimento di questi obiettivi? E come ti sentiresti al riguardo? ” questo ti aiuta a capire davvero quanto sono impegnati in questi obiettivi e quindi a fare un piano per raggiungerli.

Se vedi che sono davvero impegnati, allora definisci: “perché non facciamo un piano per farlo accadere e forse avrai bisogno di un paio di passaggi“. Forse dovrai fare un piano per la prossima settimana, mese o anno per assicurarti che possano raggiungere questi obiettivi. E se aiuti i membri del tuo team a raggiungere i loro obiettivi, come ha detto Zig Ziglar

se aiuti un numero sufficiente di persone a ottenere ciò che vogliono, ottieni tutto ciò che desideri.

Il secondo passo è quindi fare un piano!

E poi il terzo passaggio, renderli responsabili è dire: “Guarda, voglio aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi. Ma devi andare avanti. Una delle cose migliori da fare è che tu sia responsabile, nel senso che mi riferisco alla tua attività. Quindi mi riferisco ad ogni giorno, cosa hai fatto quel determinato giorno per la tua attività per avvicinarti ai tuoi obiettivi. ” Quando la persona ha gli obiettivi, quando ha un piano e deve rendere conto a te ogni singolo giorno, diventa molto più probabile che raggiunga i suoi obiettivi, e prova ad indovinare cosa succede?

Se aiuti questo membro della tua squadra a raggiungere i propri obiettivi e un altro membro ancora, indovina cosa accadrà ai tuoi obiettivi? Il tuo obiettivo diventerà comunque realtà. Perché se aiuti un numero sufficiente di persone a ottenere ciò che vogliono, ottieni tutto ciò che desideri. È così che lavori con i membri della tua squadra. Se hai membri del team, fai una chiacchierata con loro per scoprire quali sono i loro obiettivi perché se non sai nemmeno quali sono, non puoi aiutarli a raggiungerli. Fai questo tipo di inventario in cui chiami i membri del tuo team e dici: “Ascolta, vorrei solo parlare con te dei tuoi obiettivi e scoprire cosa vuoi ottenere nella tua vita“.

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che cliccare sul pulsante WhatsApp che trovi qui sotto a destra e contattarmi.

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Cosa fare se una persona NON è APERTA all’opportunità di business

E’ inevitabile che alcune persone non cerchino un’opportunità di business nel momento che gliela proponi.

Alcune persone saranno impegnate, altre saranno felici del lavoro che stanno già facendo, altre ancora avranno altri impegni per la testa e semplicemente ti diranno: “Grazie, no, non è per me. Non adesso. Scusa, non per me.

Cosa fai allora se dicono di no?

Ti arrabbi con loro? Li maledici? Li chiami idioti?
Mi auguro che questa non sia la tua reazione, per favore non farlo. Non essere nemmeno uno di quelli che dice: “Cosa non ti piace? Fare più soldi o aiutare le persone? ” Non farlo. È davvero brutto.

Ecco perché alle persone a volte non piace il network marketing, perché  questo è il modo in cui sono stati avvicinati in passato. Allora cosa dovresti fare se qualcuno ti dice: “Ehi, guarda, non per me? Non adesso?

In realtà ci sono tre cose che puoi fare.

Per prima cosa, puoi chiedergli dei consigli come “Non c’è nessun problema. A proposito, conosci qualcuno che potrebbe invece essere alla ricerca di un reddito extra in questo momento? ” La maggior parte delle persone dirà: “No, scusa amico, non conosco nessuno“.

Non ti preoccupare, va bene così, ma se non lo chiedi, non lo saprai mai. Qualcuno potrebbe invece risponderti e dirti: “Sì, conosco qualcuno. Si. Mio cugino in questo momento sta cercando un lavoro. Sì, mia nipote ora è in congedo di maternità o qualsiasi altra cosa. ” Quindi se non lo chiedi non lo saprai mai, chiedi sempre: “Ehi, assolutamente fantastico. Conosci qualcuno che sta cercando un reddito extra? ” Questo invece è un ottimo modo per rispondere se qualcuno è un po’ scortese con te sui social network.

Supponiamo ora che hai contattato qualcuno sui social media e gli chiedi: “Ehi, saresti disponibile a dare un’occhiata a un’opportunità? Se no, niente di grave? ” questi potrebbero rispondere con: “No, lasciami stare“.
Non dico che ti risponda in modo maleducato, ma a volte le persone hanno quell’energia che tende a respingere.
Qualcun altro ti risponde anche con: “Questo è network marketing?“, oppure “Assolutamente no!“, allora chiedigli sempre un consiglio. “Nessun problema. Conosci qualcuno che sta cercando un reddito extra?

Numero due, quello che puoi fare a questo punto è offrire loro un prodotto. E’ così che tanti operatori di network marketing perdono questa opportunità, cercano solo partner commerciali, cercano solo membri del team che gli faccia guadagnare al loro posto.
Ma se cercavi qualcuno e gli offrivi l’attività e ti dice: “Ehi, non ora, non mi interessa in questo momento, non cerco entrate extra. Sono a posto in tutto. ” Perché non chiedergli allora: “Senti, a proposito, abbiamo fantastici prodotti di bellezza, abbiamo un fantastico prodotto per la perdita di peso, abbiamo un fantastico prodotto per la salute, saresti curioso a saperne di più sui nostri prodotti e magari diventare mio cliente?“. Una persona potrebbe non essere interessata a fare soldi, ma potrebbe invece essere totalmente più attratta al tuo prodotto. Quindi non perdere l’occasione anche per fornire loro maggiori informazioni sul tuo prodotto o invitarli nel tuo gruppo di clienti.

E infine, numero tre, cosa puoi fare se dicono: “No, non sono interessato in questo momento” e tu gli rispondi: “Va bene.  Ti andrebbe bene se resto in contatto con te? Andrebbe bene se rimanessimo in contatto? “.
Ora la maggior parte delle persone dirà: “Sì, OK. Sì va bene, restiamo in contatto. Sì, restiamo in contatto.

Ma cosa sta accadendo ora? Questa persona ti sta aprendo la porta, ti sta dando una possibilità. E allora perché non gli chiedi: “Possiamo rimanere in contatto?” E  se poi dopo un mese, due o tre mesi gli dici “Ehi, come va? Sto ancora facendo questo lavoro, tu lo saresti?
Diranno: “Amico, te l’ho detto tre mesi fa, non mi interessa perché continui a inviarmi messaggi?

Questo potrebbero dirtelo la maggior parte delle persone, ma se chiedi loro: “Se rimanessimo in contatto nel caso in cui qualcosa cambiasse in futuro? ” La maggior parte delle persone dirà: “Sì, assolutamente“. E ora ti hanno permesso di ricontattarli tra sei mesi, tra un anno, perché la loro vita potrebbe cambiare in sei mesi, tra un anno, il lavoro delle persone cambia, la situazione delle persone cambia. Quindi queste sono le tre cose che puoi fare con qualcuno che non è aperto ad ascoltare in questo momento la tua opportunità di business.

Questo è il mio insegnamento e il mio consiglio per te. Spero che tu abbia apprezzato un po’ di valore in questo post, e se lo hai fatto, sentiti libero di condividerlo con altre persone. Se desideri entrare a far parte della mia squadra, non devi far altro che cliccare sul pulsante WhatsApp che trovi qui sotto a destra e contattarmi.

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